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SEO vs Paid: Come Bilanciare gli Investimenti nel 2024 (Senza Buttare il Budget)

Oggi più che mai integrare traffico a pagamento e organico consente di mantenere risultati immediati mentre si gettano le basi per ridurre i costi pubblicitari futuri e generare valore duraturo.

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📌 TAKE AWAYS

  • La SEO non è una soluzione immediata ma un investimento strategico a lungo termine che richiede costanza e pianificazione.
  • Il Paid offre risultati immediati ma con costi crescenti, mentre la SEO costruisce asset duraturi che generano valore nel tempo.
  • La strategia ottimale combina Paid e SEO: il primo per risultati immediati, il secondo per costruire autorevolezza duratura.
  • È fondamentale definire KPI realistici e timeline precise per ogni fase del progetto SEO per gestire le aspettative.

Ti sei mai chiesto perché continuiamo a buttare soldi in pubblicità come se non ci fosse un domani? L’altro giorno parlavo con un cliente che spendeva una fortuna in Google Ads, e sai cosa mi ha detto?

“Non posso permettermi di aspettare per vedere i risultati della SEO.”

Non hai idea di quante volte ho sentito questa frase negli ultimi mesi… E ogni volta mi fa sorridere, perché chi la pronuncia sta già investendo migliaia di euro al mese in Google Ads da anni, alimentando costantemente le casse di Mountain View senza costruire nulla di duraturo per la propria azienda.

Non fraintendermi: il Paid Advertising è uno strumento potente e necessario. Ma è come vivere in affitto in un appartamento di lusso nel centro di Milano: paghi (tanto) ogni mese, e nel momento in cui smetti di pagare, perdi tutto. La SEO, d’altra parte, è come costruire quella stessa casa mattone dopo mattone. Richiede più tempo, pazienza e una visione a lungo termine, ma alla fine quell’immobile è tuo, e continuerà a generare valore nel tempo.

meme su SEO vs google ads

La Trappola della Comfort Zone

In oltre 10 anni di attività SEO posso garantirti che ho visto sin troppi imprenditori cadere nella trappola del “comfort” del Paid.

È comprensibile.

Investi oggi, vedi i risultati domani.

Ma i numeri raccontano una storia diversa e preoccupante. Questi dati sono frutto di ricerche recenti condotte nel mercato americano, uno dei più importanti a livello globale, che spesso anticipa ciò che accadrà anche in Italia. Nel 2024, il costo per clic (CPC) su Google Ads ha registrato variazioni significative, influenzate da diversi fattori quali il settore di mercato, la competitività delle parole chiave e le strategie pubblicitarie adottate. Ad esempio, il CPC medio nei servizi legali si attesta intorno a $8,94 per clic, mentre settori come il viaggio o l’intrattenimento hanno un CPC medio più basso, rispettivamente intorno a $1,92 e $1,72 per clic.

Ma qui le cose non vanno meglio, su diversi mercati che seguo, come quello dei Jet Privati ad esempio, il costo medio per click su Google Ads è aumentato del 70% negli ultimi 5 anni, e questa tendenza non accenna a rallentare.

Il concetto è che non importa in quale business operi.


Siamo in una spirale: più il mercato diventa competitivo, più aumentano i costi per mantenere le stesse performance.

Mi sono trovato spesso a dialogare con clienti che spendono 15-20mila euro al mese in advertising e magari poche centinaia di euro in campagne di link building, completamente dipendenti da quel flusso di traffico a pagamento. Quando gli chiedo perché non hanno mai investito seriamente nella SEO, la risposta è sempre la stessa: “Non posso permettermi di aspettare”. Ma la vera domanda che dovrebbero porsi è: posso permettermi di continuare così per sempre?

Un Nuovo Paradigma per il 2024: non si tratta di scegliere tra SEO e Paid

La verità è che non si tratta di scegliere tra SEO e Paid, ma di comprendere come questi due strumenti possano lavorare in sinergia. È come costruire un portfolio di investimenti: nessun consulente finanziario ti suggerirebbe mai di puntare tutto su un singolo asset. Inoltre, è importante che ci ricordiamo che il web marketing non si riduce solo a Paid e SEO: anche canali come i social media e le newsletter sono fondamentali. Quando si parla di SEO dunque, è essenziale avere dati alla mano capaci di giustificare l’avvio di un progetto e le aspettative sul ritorno delle attività, poiché la chiave, come per ogni altro canale di acquisizione, sta nella sostenibilità del progetto.

Ho seguito personalmente decine di progetti dove abbiamo implementato quello che chiamo “l’approccio dei due o più binari”. Nel caso delle ADS, si parte mantenendo il budget Paid per garantire continuità nel business, ma contemporaneamente si inizia a costruire una solida presenza organica. Mese dopo mese, e mentre la SEO inizia a portare risultati, si può gradualmente ribilanciare l’investimento.

Non sto parlando di eliminare completamente il Paid – sarebbe sciocco e controproducente. Sto parlando di costruire un asset che nel tempo ti permetta di dipendere meno dall’advertising a pagamento. I primi risultati iniziano a vedersi già dopo 3-6 mesi: non serve aspettare un anno, come molti credono. Certo, non saranno risultati eclatanti inizialmente, ma rappresentano KPI tangibili che mostrano progressi concreti. Sono come i primi mattoni di quella casa che stai costruendo, e definire questi KPI fin dall’inizio aiuta a gestire meglio le aspettative e a mantenere la motivazione.

La parte più gratificante del mio lavoro è quando, dopo 6-8 mesi, i clienti iniziano a vedere un costante aumento del traffico organico qualificato. È in quel momento che realizzano di star finalmente costruendo qualcosa di duraturo. Mi ricordo un cliente in particolare che, dopo anni di dipendenza totale dalle ads, è riuscito a ridurre il budget pubblicitario del 40% mantenendo lo stesso volume di lead grazie al traffico organico costruito pazientemente.

Il 2024 sarà un anno cruciale per questo tipo di decisioni. Con l’avvento dell’AI e i continui aggiornamenti degli algoritmi, il costo dell’advertising continuerà a salire, poiché l’uso dell’intelligenza artificiale rende le campagne più sofisticate, ma anche più competitive. Questo aumento della competizione porterà inevitabilmente a un incremento dei costi per mantenere visibilità e performance. Chi non inizia oggi a costruire una presenza organica solida si troverà domani a dover competere in un mercato ancora più costoso e saturo.

Non si tratta più di scegliere tra risultati immediati e risultati a lungo termine.

Si tratta di capire che per costruire un business sostenibile nel 2024, hai bisogno di entrambi. Il Paid ti dà l’ossigeno per crescere oggi, la SEO ti costruisce le fondamenta per il domani. La domanda quindi non è più “SEO o Paid?”, ma “quanto posso permettermi di rimandare l’investimento in SEO?”. Perché più aspetti, più sarà difficile recuperare il terreno perduto.

È come piantare un albero: il momento migliore per farlo era 20 anni fa, il secondo momento migliore è oggi.

La scelta è nelle tue mani e se ti va di scambiare due battute, clicca pure qui, raccontami del tuo progetto.
Capiremo insieme come e se possiamo aiutarti.

#avantitutta

Roberto Serra

Mi chiamo Roberto Serra e sono un digital marketer con una forte passione per la SEO: Mi occupo di posizionamento sui motori di ricerca, strategia digitale e creazione di contenuti.

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