Preventivo SEO gratis: queste le ragioni per cui non dovresti (mai e poi mai) chiederne o accettarne uno.
Vuoi conoscere “più o meno” quanto “potrebbe” costare un’attività di posizionamento sul tuo sito?
Si giusto?
Se vai cercando il miglior preventivo SEO (con l’obiettivo di averne uno vantaggioso con formula “gratuito e senza impegno”) sappi che non partiamo proprio benissimo.
Ti dico perché…
Stai compiendo lo sbaglio micidiale comune a tutti i frustratissimi possessori di un sito web fatto per niente.
Tu vuoi risultati giusto?
Ecco, allora non compiere anche tu l’errore tipico degli imprenditori alle prime armi con il digitale, credimi, un’alternativa esiste.
Se vuoi conoscerla basta che leggi al posto di scrollare come un dannato senza soffermarti su ciò che sto per dirti.
Scusi, posso avere un preventivo? Vorrei un sito fatto per niente…
La fuori ci sono pochissimi siti che funzionano, la realtà è infatti che la maggior parte sono buttati in un angolo a prendere polvere.
Il motivo è presto detto: ignoranza.
Non voglio offenderti sia chiaro, prendi invece quanto detto letteralmente.
Al contrario di quanto accade offline, gli imprenditori su internet ragionano per la maggiore in modo completamente strampalato.
Ne avevo già parlato qui: Perché gli imprenditori sbagliano a fare da consulente SEO per la propria Azienda
E sai perché?
Se per la loro attività offline hanno realizzato che dovranno pagare un affitto, che aprire al centro non è come aprire in periferia e che se i prezzi sono troppo alti difficilmente si potrà vendere alcunché…
Non importa che siano grandi, medi o piccoli imprenditori… sul web tutta questa consapevolezza pare scomparire come per magia.
Chiedono preventivi per strumenti che non gli servono, utili a fare cose di cui si ignorano completamente le dinamiche, in pasto ad agenzie cariche di venditori affamati alla ricerca del prossimo cliente.
Fortunatamente però parliamo di loro e non di te giusto?
Se stai pensando alla SEO è infatti probabile che tu abbia già capito che Google porta il traffico sui siti ed è altrettanto probabile che tu voglia capitalizzarne il più possibile.
- Vuoi in sintesi ottenere traffico sul tuo sito;
- vuoi che questo sia profilato;
- ed infine vuoi che tutto questo sbrodolone si traduca in vendite.
Capisci il punto? Tu non vuoi “SEO“.
Tu vuoi fare business sul web, vuoi dare una spinta alla tua azienda, in una parola: vuoi fare impresa sfruttando il digitale.
Hai capito che la SEO è uno dei canali d’acquisizione da presidiare per attirare potenziali clienti e che per farlo, mettere online un sito non è sufficiente.
Ora arriva il bello…
Ecco dunque ciò che mi suona strano, tu vuoi fare impresa ma…
Ma la finisci a cercare il “preventivo seo gratuito” correndo il rischio concreto di mettere il futuro della tua Azienda nelle mani del miglior offerente, qualcuno che pur di venderti qualcosa ti proporrà, senza chiederti un centesimo, una serie di robe identiche a tutti quelli che ti hanno preceduto.
Si fa presto a capire perché non dovresti mai fidarti di chi ti offre un preventivo SEO gratis e benché meno di chi ti manda un listino prezzi in pdf.
Eppure eccoci qui.
Se fosse un film questo sarebbe il momento in cui tu inizi a capire che qualcosa non torna.
- D’altronde se tutti potessero fare “SEO” sarebbero tutti primi no?
- Forse esiste un inghippo di cui si parla poco e niente?
- Qual è il tassello mancante in tutto questo?
Se il tuo obiettivo è quello di crescere con la tua azienda, affermarti sul web e dire “Au revoir, Shoshanna!” ai tuoi competitor, allora faresti bene a non farti ingannare dalla luccicante parola GRATIS, evitando in toto chi cerca di propinarti un preventivo gratuito senza averti prima chiesto esattamente dove vuoi andare e con quale budget.
Corretto?
Qui e ora ti spiegherò il perché ma, prima di tutto, permettimi la prima importante domanda.
Ti serve davvero un preventivo SEO?
Spetta, non sono impazzito, seguimi.
Tu in questo esatto momento credi di aver bisogno di un preventivo SEO, ciò che ignori però e che SEO e posizionamento su Google sono due cose diverse e che la fuori è pieno di siti tecnicamente perfetti che non si posizionano da nessuna parte!
Dico bene?
Non svenire, tieniti alla sedia ancora un momento.
Parliamo del grande segreto di pulcinella.
Nessuno ti ha mai detto questo prima d’ora e se ci pensi ci sta tutto. Se l’obiettivo è quello di vendere qualunque cosa pur di fatturare, capisci bene che nessuno ti verrà a dire…
«Hey, guarda che però se vuoi arrivare a prendere click poi dovrai anche fare link building, fare contenuti sviluppando un architettura seo, acquistare un dominio che costa dieci volte il tuo budget».
Eccolo dunque il primo grande problema: se chiedi SEO ti venderanno SEO.
Ma prova ad immaginare per un secondo… cosa accadrebbe se invece di chiedere cose che non conosci domandassi risultati certi, chiari e misurabili?
Avresti il quadro completo capisci?
Anziché improvvisarti tecnico e parlare di cache, di redirect, di link… giocheresti perfettamente il ruolo dell’imprenditore quale sei e devi restare.
Ecco dunque la chiave per smarcare questa enorme catastrofe annunciata, conoscere i numeri, prevedere i risultati e misurare che tutto questo stia di fatto accadendo.
Vuoi sapere come fare?
Semplice: partendo da un’indagine di mercato capace di fornirti uno scenario chiaro e definito riguardo cosa occorre fare per raggiungere i tuoi obiettivi, sfruttando l’enorme opportunità dettata dal poter avere in anticipo dati certi a basso costo.
Si, hai capito bene. La fuori c’è uno strumento capace di predire il futuro dandoti risposte di vitale sostanza in anticipo… ed è dannatamente probabile che tu lo stai ignorando completamente.
Smettila dunque di ragionare di “SEO“, parliamo invece di posizionamento, di click e di accessi.
Devi parlare, respirare e chiedere risultati, non SEO.
Perché hai voglia a fare SEO se poi non fai ciò che serve per prendere posizioni, salire in vetta e portarti a casa i click che i tuoi competitors stanno già trasformando in vendite al posto tuo…
RICORDA BENE:
Se senti parlare di SEO esclusivamente in termini tecnici devi stamparti in mente che ridurre a zero gli errorini di natura tecnica sul tuo sito non ti sarà sufficiente per arrivare a fare traffico.
La fuori è pieno di siti senza errori e senza visitatori.
Devi avere obiettivi chiari e devi poter fare ciò che serve per poterli raggiungere. La scelta di iniziare “piano piano poi vediamo” non è un’opzione, la via di mezzo in questo settore non esiste, o ci arrivi o avrai buttato i tuoi soldi.
Non è un dramma, è la cruda realtà.
Ecco 3 cose da tenere sempre a mente.
- Solo perché vorresti farlo non significa che tu possa arrivarci davvero, se vuoi fare traffico devi andare in competizione solo dove puoi permetterti di farlo ed il tuo budget scommetto che non è illimitato.
- Devi avere un piano di obiettivi e azioni chiare da mettere in atto in un tempo preciso.
- Devi sapere cosa fare, quando farlo, con quali esatte aspettative e devi anche misurare che tutto ciò stia accadendo davvero.
Quello che ti serve realmente non è dunque un preventivo SEO, che sia gratis o a pagamento, ma comprendere se esiste e quale sia la strada giusta per migliorare i risultati della tua azienda con l’intento di arrivare saggiamente ad incrementare il tuo ROI.
Dovresti concentrarti sugli obiettivi che vuoi raggiungere con il tuo sito web e, una volta consapevole di questi propositi, capire quanto dovresti investire per ottenere ciò che brami.
E sai come si fa a conoscere tutto questo?
Partendo da un’indagine di mercato che sappia dirti esattamente dove sta il tesoro e quale strada nella mappa ti conviene percorrere per non farti male.
Muoversi senza disporre di queste informazioni, partendo dagli strumenti prima che dagli obiettivi è follia pura.
Si, hai capito bene.
A questo gioco se sbagli non c’è il drago cattivo, ci sono aziende sul lastrico, Equitalia e famiglie rovinate.
Finire in balìa di chissà chi e alla tua frustrazione quando capirai di aver investito tempo e denaro per ottenere il nulla cosmico semplicemente non deve essere un’opzione.
Ho quindi deciso di offrirti ben 5 motivi (più uno bonus) per aiutarti a comprendere che la prossima volta che leggi “Tariffe SEO” dovresti fuggire come se alle tue spalle avessi un branco di tizi carichi di cartelle esattoriali da riscuotere.
1) La follia dei pacchetti SEO standard.
I noti “pacchetti SEO” sono (giustamente) gratuiti perché ti propongono ciò che viene proposto a tutte le altre aziende.
Immagina.
Se ti dicessi senza alcun’indagine preliminare che se offri X hai questi vantaggi, se il tuo budget è invece Y posso darti qualche beneficio in più e se offri una bella cifra potresti polverizzare anche i concorrenti più autorevoli del mercato.
Mi crederesti?
Ti fideresti mai di me?
Spero vivamente di no.
Roba del tipo “Chi più spende meno spende” nella SEO non significa letteralmente nulla.
Non farti abbagliare dalle false promesse basate sul tuo budget perché anche puntare sulle cifre più alte potrebbe non portarti ai risultati sperati, specialmente se:
- Nessuno ti ha mai aiutato a capire quali siano i risultati certi che dovresti attenderti.
- Ti ritrovi ad accettare un preventivo ancor prima che l’agenzia svolga una SEO Audit (se mai la svolgerà).
- La cosiddetta strategia non parte da una seria indagine di mercato.
Un preventivo SEO gratuito come capirai non si basa né su un’indagine di mercato né su una SEO Audit condotta sul tuo sito.
Se dici SI ad una proposta di questo genere devi essere consapevole che stai investendo su qualcosa che non ti aiuterà mai a raggiungere i tuoi scopi, sbaragliare i competitor e incrementare il ROI.
Il preventivo SEO, affinché il progetto possa andare a buon fine, deve essere costruito sulla base di obiettivi e scenari precisi.
Ma c’è di più.
2) Un preventivo SEO realmente utile per la tua azienda e (sempre) frutto di un’indagine di mercato completa.
Se ti stai chiedendo cosa diamine possa c’entrare un’indagine di mercato con la SEO, sappi che questa ricerca mi permette di:
- Definire in maniera esatta quante ricerche vengono condotte ogni mese da persone alla ricerca dei tuoi servizi o prodotti con l’intento di acquistarli.
- Conoscere esattamente chi si sta portando a casa quel traffico al posto tuo.
- Capire con precisione cosa devi fare per superarli.
E dunque: comprendere se il tuo progetto sta in piedi oppure è destinato a crollare.
Tutto questo lo puoi sapere In anticipo!
Il nocciolo della questione è che un’indagine di mercato, svolta prima di stilare quel benedetto preventivo SEO, ti consente di leggere dei dati concreti e misurabili razionalizzando su di essi ciò che merita d’esser fatto.
È proprio l’approccio Data driven, guidato dai dati, che ti consentirà appunto di conoscere realmente ciò che puoi ottenere se decidi di investire sulla SEO.
Questa è la differenza principale tra un preventivo SEO standard per tutte le aziende (e, naturalmente, gratuito) e un preventivo – sempre gratuito – MA, ed è un “ma” grande come l’Himalaya – condotto dopo un’analisi di mercato.
Leggi anche: Ecco come conduco un’analisi di mercato (spiegato facile)
3) Se accetti una “strategia SEO” standard, accetti di ottenere un lavoro approssimativo che non ti porterà a raggiungere i tuoi obiettivi.
Tutte le aziende vogliono “fare SEO” per crescere, sbaragliare i competitor ed affermarsi nel proprio mercato di riferimento e tutte hanno bisogno di un progetto personalizzato, studiato sulla base di ciò che hanno in questo momento e ciò che potrebbero avere.
Fin qui niente di nuovo giusto?
Per ottenere dei dati precisi e stilare un planning SEO realmente utile per te, un consulente SEO deve lavorare per giorni, interrogare potenti SEO tool (a pagamento) e applicare tutte le conoscenze acquisite in numerosi anni di esperienza, formazione, batoste e successi.
Dubito che un consulente SEO affermato, capace di portare le aziende a fare centro e raggiungere i risultati sperati, possa mai offrire un preventivo basato su analisi condotte in giorni e giorni di lavoro… gratuitamente.
Mica vai dal medico specialista aspettandoti che alla fine della visita e dopo attenti esami ti saluti con una forte stretta di mano no?
Da quando per un preventivo SEO si impiegano giorni e giorni?
Precisamente da quando le cose si fanno come si dovrebbero fare.
Ad esempio, ecco in maniera chiara ma sintetica cosa faccio dopo aver ascoltato e compreso i tuoi obiettivi:
- Indago approfonditamente sui tuoi competitor
- Definisco il tuo target di riferimento
- Individuo la tua posizione nel mercato e la tua autorità e le raffronto con quelle dei tuoi concorrenti
- Analizzo le parole chiave relative alla nicchia di mercato in cui intendi affermarti (e individuo quelle più profittevoli)
- Calcolo il potenziale ROI sulla base delle parole chiave
- Metto a punto il SEO planning, dunque le attività mirate al raggiungimento del traffico e del ROI previsto.
Cliccando qui se vuoi te lo spiego nel dettaglio.
Solo dopo aver studiato il piano SEO e considerato i dati ottenuti – tenendo sempre come riferimento le tue ambizioni di business – posso infatti stabilire quanto dovresti investire per tutte le attività volte a convogliare traffico qualificato nel tuo sito.
Ciò che per molti è difficile da capire è che, forse perché si ratta di una professione relativamente nuova e fondata sul digitale, fare SEO non significa mettere in atto discipline oscure dal carattere olistico.
Fare attività di posizionamento significa portare gente in negozio.
Significa permettere alle aziende di aumentare l’autorità, il fatturato, la reputazione e la fiducia dei clienti.
Significa poter dire di SI quando ci sono possibilità e NO quando si sta configurando uno scenario privo di senso.
4) La SEO non è per tutti e chi ti offre un preventivo gratis non ti dirà mai che, per quanto riguarda la tua nicchia di mercato, non ha senso fare SEO.
La SEO non è la soluzione ideale per tutte le nicchie di mercato. Ci sono delle situazioni in cui sarebbe meglio lasciar perdere come ad esempio quando:
- Il tuo settore è troppo competitivo e faresti dunque bene a vendere direttamente su Amazon, Booking, etc…
- Nel caso in cui le persone non si dimostrino interessate a trovare sul web informazioni riguardo il tuo target market
- Qualora i tuoi competitors fossero troppo avanti rispetto a te ed iniziare con il tuo budget significherebbe vedere la luce tra 15 anni… quando chissà dove saremo.
Chi lavora per prendere il maggior numero di clienti possibile, di solito non bada a ciò che abbia senso e non abbia senso fare, il motivo evito di spiegartelo ok?
5) Il preventivo SEO gratuito ti offre un listino prezzi in pdf, non una consulenza.
Se mi chiedi un preventivo devo anche presentarti un documento bello ciccione frutto dei miei studi e ricco di dati fondamentali per esplicare in maniera chiara il piano SEO.
Non a caso quando realizzo un’indagine di mercato e propongo una serie di azioni ed i relativi costi lo faccio sempre dedicando come minimo 2 ore di consulenza per la presentazione dei dati.
Non mi limito a elencarti i servizi e i relativi prezzi ma mi assicuro che tu conosca alla perfezione in che modo mi occuperei del progetto se tu scegliessi di affidarti alle mie manine fatate.
Voglio anche che tu sappia in che modo ho calcolato il potenziale ROI, gli investimenti che dovresti sopportare per raggiungerlo se fossi schiavo del PPC e quelli che, invece, potresti dedicare alla SEO.
Non a caso, a chi mi contatta da questo modulo, mostro cosa stanno facendo i competitor, perché lo fanno e quali sono i risultati che ottengono.
Inoltre dico in che modo ho intenzione di aumentare la Domain Authority, la visibilità online e il traffico organico.
Se deciderai di contattarmi – come stai valutando ora – senza entrare nel tecnico ti spiegherò pane e salame come stanno le cose, se hai chance di successo ed in che modo potresti muoverti per arrivare da A a B in un tempo definito.
Conoscerai i dettagli riguardo ciò che posso fare per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi, perché lo faccio e quanto tempo occorre per arrivare al risultato.
Una consapevolezza che non avrai di certo da un preventivo SEO in pdf…
(Motivo bonus) Fidati di me: i migliori esperti e le migliori agenzie ti fanno pagare il preventivo.
Ecco il profilo medio delle Web Agency e dei consulenti che propongono un listino prezzi SEO standard e non partono da una ricerca di mercato:
- Hanno fretta di chiudere il contratto e mancano di consapevolezza riguardo ciò che stanno facendo, e se ne sono inconsapevoli vuol dire che non sono né esperti né i migliori.
- Hanno un modus operandi identico per tutti i clienti (se un progetto va bene è per culo nel 90% dei casi).
- Ti regalano il preventivo SEO ma poi ti fanno investire su cose tecniche che si riveleranno di fatto solo un piccolo pezzetto di un problema più grande (questo lo scopri solitamente dopo quando è troppo tardi)
Mettiti dunque in testa che il preventivo ha invece un prezzo quando è il risultato di una lunga indagine svolta con coscienza e competenza.
Conclusioni sul preventivo SEO
Dopo aver letto i motivi per cui dovresti evitare come la peste chi ti offre un preventivo SEO gratis, ora sai cosa fare.
Mandarmi una mail, naturalmente!
Ma ti prego… non chiedermi un preventivo e non farmi domande del tipo “si ma più o meno in che ordine di grandezza siamo?” perché arrivati a questo punto dovresti aver già capito che è l’equivalente di domandare “quanto mi costa più o meno un biglietto aereo”… senza sapere dove devi o vuoi andare.
Parlami del tuo progetto d’impresa, dei tuoi obiettivi e chiedimi di realizzare per te un’indagine di mercato che possa mostrarti quali risultati puoi raggiungere con la SEO, in quanto tempo e perché.
Se i numeri saranno dalla tua sono certo che potrò darti una mano a raggiungere i tuoi obiettivi.
Tutto chiaro? Aspetto tue.
#avantitutta