Come apparire su Google? Bella domanda, no?
Metti che hai un sito web o un blog e che hai appena smesso di ragionare su quale argomenti trattare e sul come trattarli. Il momento è arrivato e ora la strada è a senso unico, ciò che ti serve è capire come apparire su Google.
Bene, in questo articolo ti spiegherò passo passo ciò che ti serve per far sì che tu possa apparire su Google subito ed in maniera efficace.
PREMESSA IMPORTANTE
In primis sappi che alla domanda “Come apparire su Google?” non esiste un’unica risposta, dato che le opportunità di certo non mancano. In secundis (non so se esista questo termine) sappi che in questo articolo non ti parlerò di posizionamento ma bensì di alcuni processi d’indicizzazione che, se affiancati ad una buona pianificazione strategica, sapranno darti maggiori opportunità di visibilità su Google.
Se vuoi sapere nel dettaglio come indicizzare un sito ti consiglio di non perderti le +16 cose da sapere per indicizzare un sito come farebbe un SEO.
Se non conosci la differenza puoi sempre leggerti la mia guida SEO per poi tornare qui e capire come apparire su Google. Se invece vuoi approfondire la link building puoi leggere l’articolo sulla link building creato per te ad hoc.
- Come apparire su Google: Invia la tua sitemap al motore di ricerca
- Come apparire su Google: Sfrutta le SERP
- Come apparire su Google: Sfrutta i social media
- Come apparire su Google: Immagini nelle SERP
- Come apparire su Google: Non aspettare, invia subito le tue pagine nuove all’indice!
Come apparire su Google: Invia la tua sitemap al motore di ricerca
Questa è la prima cosa da fare se vuoi che il Google crawler possa scansionare le pagine del tuo sito web.
Quando invii la tua sitemap stai letteralmente inviando la mappa di tutte le tue pagine. In questo modo permetti a Google di venirne a conoscenza, poterle valutare e posizionare per le parole chiave per le quali trova corrispondenza.
L’invio della sitemap è consigliato SEMPRE, in caso contrario potrebbero passare settimane prima che il tuo sito venga indicizzato, capito?
Inviare la sitemap è semplice e non serve una consulenza web per riuscirci. Per prima cosa hai bisogno di un account su Google Search Console, software per l’analisi SEO made in Google che, se già non lo è, presto diventerà il tuo miglior amico.
Vai su Google e cerca la chiave “Google Search Console“; fai click sul primo risultato e inserisci nome utente e password relativi al tuo account Google.
Qualora tu non l’abbia ancora fatto, ora il tuo obiettivo sarà quello di registrare il tuo sito su Search Console così da poterne utilizzare tutte le potenzialità a vantaggio tuo e della tua SEO. Per avviare la procedura fai click sul tasto rosso “Aggiungi una proprietà”.
Da questo momento devi eseguire la semplice procedura guidata di cui trovi i riferimenti ufficiali qui.
Bene, se tutto è andato per il meglio ora il tuo sito web è presente sul tuo account Search Console. Come promuovere un prodotto come il tuo allo scopo di farlo apparire su Google, dunque?
È arrivato il momento di far sapere a Google che esisti. Fai click sulla tua proprietà e punta il tuo sguardo sulla barra destra.
All’interno della voce “Scansione” trovi la voce “Sitemap”. Fai click e nella finestra che ti appare premi il bottone rosso presente in alto a destra… sì, esattamente quello che ti dice “Aggiungi/testa sitemap”.
Ora aggiungi l’indirizzo della tua sitemap e premi su “Verifica”. Se tutto va per il meglio fai click su “Invia” e vedrai la URL della tua Sitemap comparire in basso.
WELL DONE!
Hai appena inviato la tua sitemap a Google e questo significa che a breve i suoi bot andranno a scansionare ed indicizzare il tuo sito, il quale presto apparirà sul motore di ricerca nella posizione ritenuta idonea dai suoi algoritmi.
Se vuoi capire come posizionare il tuo sito web non perderti la guida SEO che ho scritto appositamente, ok?
Come apparire su Google: Sfrutta le SERP
Hai già inviato la tua sitemap ed ora il tuo sito è sotto scansione da parte dei crawler di Google? Può forse bastare? Non credo proprio.
Come ti raccontavo qualche articolo fa nella guida SEO al posizionamento sui motori di ricerca, le SERP contengono tantissime opportunità alle quali non devi assolutamente rinunciare se vuoi davvero capire come apparire su Google.
Sebbene le SERP offrano tutte queste opportunità, pochi le sfruttano al 100% in favore della propria visibilità su Google. Tra tutte oggi ti parlo di una query molto importante, quella che si costruisce attraverso “servizio + città”.
Vuoi saperne di più su SERP e rich snippets? Leggi l’approfondimento sui dati strutturati!
Vediamo subito un esempio sfruttando un caso tipico.
Come vedi con i tuoi occhi in questa immagine, sebbene il risultato organico sia in terza posizione dopo il blocco di annunci (quindi di fatto in 5°) il blocco presente a destra è visivamente il più imponente ed importante, non trovi?
Ecco, questo è un caso “tipico” proprio perché non si tratta di un risultato riferito al sito web ma bensì ad un’elaborazione organica, dunque non a pagamento, di un inserimento su Google Local.
Come apparire su Google? Ecco, questo mi sembra un ottima modalità, non trovi?
Entrare su Google Local è semplice è può darti risultati nell’immediato, dato che (successivamente alla verifica) l’elaborazione degli inserimenti arriva spesso con netto anticipo rispetto al posizionamento organico sui motori di ricerca.
Puoi entrare su Google Local accedendo da questo link e seguendo gli step passo passo che trovi durante l’iscrizione.
Ehi, ma esiste solo quella visualizzazione? No di certo.
Le opportunità offerte da Google Local sono davvero tante e, specialmente sul fronte mobile (dunque su oltre il 60% del tuo potenziale traffico), non dovrai attendere molto per ritrovarti davanti a viste come questa.
In termini di visibilità Google Local può rivelarsi un vero e proprio asso nella manica. Se vuoi approfondire l’argomento puoi fare riferimento a questa guida ufficiale.
Come apparire su Google: Sfrutta i social media
Diciamocelo, quante volte ti ritrovi davanti a risultati che riguardano i social media quando fai le tue ricerche su Google? Fammi indovinare: abbastanza spesso.
[likemeplease]
Ecco, i social media rappresentano un ulteriore mezzo per far apparire te o i tuoi contenuti su Google. Questo avviene perché i social media, esattamente come il tuo sito web, vengono scansionati ed indicizzati dai crawler di Big G.
Come apparire dunque su Google grazie ai social media? Ogni buon esperto SEO e growth hacker ha qualche piccolo accorgimento che può fare la differenza. Ma bando alle ciance, ecco qualche dritta istantanea.
- Ottimizza l’URL pubblico di pagine e profili affinché contengano le chiavi che vuoi intercettare
- Su Facebook assicurati d’impostare la privacy della tua pagina su “Pubblica” e, qualora desideri cambiare la URL attuale, ricorda che il cambiamento può avvenire solo una volta
- Posta articoli su LinkedIn assicurandoti che URL, titoli H1 e H2 siano ottimizzati per le tue parole chiave
Come apparire su Google: Immagini nelle SERP
Checché se ne dica, le immagini rappresentano ancora oggi una grande opportunità di growth hacking dentro le SERP. Ecco perché se vuoi apparire su Google ti consiglio vivamente d’ottimizzarle a dovere per la parola chiave alla quale stai puntando.
Se analizzi i grandi siti web scoprirai che, fatto salvo per il tag ALT, pochissimi si preoccupano d’ottimizzare le immagini a puntino. Ma nel tuo caso, visto che probabilmente stai partendo da zero o quasi, qualunque opzione possa aiutarti ad acquisire traffico e ad aumentare le tue chance di vedere i tuoi contenuti apparire su Google deve essere ben accetta.
Come apparire su Google grazie alle immagini? Vediamo gli elementi chiave del processo d’ottimizzazione SEO.
- Nome del file che corrisponde alla chiave secca per la quale vuoi posizionarti. Su WordPress devi cambiare il nome dalla casella “Titolo” al momento del caricamento
- Peso ridotto il più possibile. Assicurati di inserire le immagini dell’esatta larghezza che serve, preoccupandoti di diminuire la risoluzione a 72 DPI. ( Se usi Photoshop puoi farlo attraverso File->Esporta -> Esporta come… ) Per la compressione puoi usare anche dei tool online come il sempreverde compressjpeg.com/it/
- Attributo ALT che contiene la chiave secca + un estensione semantica della stessa. Su WordPress trovi questa voce sotto “Titolo” come da schermata precedente. In caso stessi lavorando in HTML sappi invece che il tag si scrive alt=”parolachiave estensione chiave”. Se stessi ottimizzando un articolo per la chiave “come apparire su Google“, ad esempio, potrei salvare le immagini come alt=”come apparire su Google grazie alle immagini”
Come apparire su Google: Non aspettare, invia subito le tue pagine nuove all’indice!
Questa procedura è poco utilizzata, ma ti assicuro che quanto ti sto per dire può fare tutta la differenza. D’altra parte nella vita il tempismo è tutto, no?
Hai appena salvato la tua nuova pagina e sei là che te la guardi con soddisfazione. Tutto molto bello, ma… quanto tempo occorre al motore per indicizzarla?
Se stai a guardare senza fare nulla potrebbero volerci ore o giorni, a seconda del livello di popolarità del tuo sito web e della tua frequenza d’aggiornamento dei contenuti.
Vuoi forse stare lì ad aspettare? Non credo proprio!
Se vuoi che la tua nuova pagina venga indicizzata all’istante non hai che da segnalarla a Google facendo quanto segue.
Per prima cosa visita: https://www.google.it/intl/it/add_url.html
Una volta dentro non dovrai far altro che copiare la URL della pagina che vuoi aggiungere all’indice e premere su “Aggiungi URL“: questa banale operazione ti assicurerà l’indicizzazione pressoché istantanea delle tue pagine, che diventeranno subito disponibili per essere valutate e dunque posizionate.
Mica male, no?
Come hai letto, esistono tante risposte alla domanda “come apparire su Google“. In realtà questa è una cosa che di per sé può essere ottenuta senza troppi sforzi, ciò che conta poi è il posizionamento e la tua capacità d’utilizzare tutte le principali tecniche SEO.
Tuttavia è bene ribadire che questo deve avvenire solo dopo aver acquisito le basi, perché in caso contrario rischieresti di fare solo un gran minestrone 😀